giovedì 1 dicembre 2011

Natale: 25 idee regalo (1)

È il primo giorno del mese di dicembre e ormai da tutte le parti si respira un bel clima natalizio. Mancano 25 giorni a Natale e ho pensato di condividere con te un'idea che voglio portare avanti in questi giorni che ci separano dalla meravigliosa festa del Natale. In realtà le idee sono tante e non solo una e spero che anche tu mi potrai aiutare in questo, ma lascia che ti racconti altre due cose prima di parlarti di questo mio progetto. ;-)

Il primo dicembre è una data molto importante per il Natale. Oggi i cubani festeggiano in modo caloroso il ritorno del Natale a Cuba. Dal 1968, infatti, il regime di Fidel Castro decise di vietare i festeggiamenti del Natale il 25 dicembre e questo divieto rimase in vigore per circa 30 anni. Finalmente il 1 dicembre del 1997 il vecchio Fidel ha detto sì al Natale e i cubani sono ritornati a festeggiarlo in tutto il suo splendore. Il 25 dicembre ritornava un giorno festivo anche per gli abitanti di Cuba!

Riesci ad immaginare un solo anno senza il Natale? Credo che molti cubani abbiano continuato, anche nel periodo del divieto, a festeggiare il Bambinello in maniera clandestina, sarebbe quello che farei anche io, non potrei dimenticare questo giorno così importante, ma perderei, probabilmente, buona parte dell'atmosfera che circonda i preparativi.

Il Natale rappresenta il ricordo di un evento storico, la nascita di un bambino. Possiamo dire che questa data ha senso non solo se le si dà un riconoscimento storico, ma se si riconosce in esso qualcosa di più: un significato religioso. Solo in questa visione si può capire la vera essenza del Natale e il suo significato "relativo alla nascita". Oggi, anche i non cristiani, festeggiano il Natale che rappresenta per tutti il periodo o il giorno della generosità, della solidarietà, della famiglia, della vita, del dono...

Un dono non è mai qualcosa di semplice, non è mai un gesto banale. Fare un dono, dare qualcosa con gratuità è un gesto con una forza travolgente. Se ci pensi bene, donare qualcosa, rompe la legge dell'economia, infrange ciò che solitamente regola la circolazione degli oggetti. Chissà, forse proprio in questo periodo di crisi economica, il gesto natalizio del donare assume una energia sconcertante e, per alcuni, incomprensibile.

Per capire meglio la forza di donare, mi sono proposto questo "semplice" progetto: per 25 giorni fare un regalo particolare. Non semplicemente comprare una cosa ogni giorno e scegliere a chi donarla, ma pensare a qualcosa di davvero speciale, dei gesti insoliti che possano far emergere la vera energia travolgente di un dono.

Visto che oggi è il primo giorno di questo "mio" progetto, ho pensato di cercare qualcosa che richiamasse il significato del Natale e che quindi fosse legato alla vita, alla nascita e alla famiglia. 

PRIMO REGALO: UNA LETTERA AI MIEI GENITORI

La mia lettera inizia così: 
"Cara mammina e caro papino, 
siete le prime cavie del mio progetto natalizio. Poveri voi che per l'ennesima volta dovete sopportare di essere la bilancia delle mie azioni, dei miei successi e dei miei errori. Speriamo che questa volta sia l'inizio di un successo... vi terrò aggiornati sicuramente, ma sappiate che dalla vostra reazione di oggi, trarrò la vera forza per mantenere fede all'impegno che mi sono preso. Vi starete domandando quale sia questo impegno, questo mio progetto natalizio... Semplice! Da oggi al giorno di Natale cercherò di provare la forza del donare, facendo ogni giorno, per 25 giorni, un dono speciale a qualcuno (conosciuto o sconosciuto). Che ne pensate?

Questo è il mio primo regalo e ho pensato di farlo a voi, perché siete davvero le persone che sento più vicine. Potete capire subito che questa lettera non è stata cosa facile, perché, se da un lato mi piace scrivere, farlo a due persone così importanti e speciali diventa estremamente difficile. 

Però veniamo a noi o i fogli finiranno prima che sia riuscito a dirvi tutto quello che voglio. Proprio tutto, so già che non riuscirò a scrivervelo, troppe cose... per questo inizio subito con una parola che riassume il mio dono: GRAZIE!

Grazie prima di tutto per avermi permesso di essere qui. Oggi, non è più così scontato e la vostra scelta mi fa capire che fin da subito, anche quando ancora non mi potevate vedere, sono stato per voi importante e unico. Grazie per avermi insegnato con questo gesto il valore inestimabile della vita, della mia vita...

Grazie per..."

E qui termino, perché credo che il resto sia solo tra me e i miei genitori. ;-) Dai, non farti prendere subito dalla curiosità. Una cosa in più posso dirtela: la reazione al primo regalo è stata straordinaria, emozionante e, come si dice, ha superato ogni aspettativa.

Di certo il progetto natalizio è partito alla grandissima. La forza travolgente della generosità già frizza nel mio corpo e nella mia mente, dove si è già accesa la lampadina per il SECONDO REGALO... Curioso? Devi aspettare solo fino a domani e se sarai nuovamente qui, portai continuare a seguire questo "semplice" progetto.

Ah, ovviamente, questo progetto natalizio, non ha nessun copyright... quindi puoi applicarlo e diffonderlo anche tu. Anzi, se hai qualche idea di gesti di generosità davvero speciale, scrivimi  un commento oppure alla e-mail che trovi nella colonnina di destra, così potrò raccontare non solo la storia del mio progetto, ma anche la tua e quella di tanti altri.

Per ora è tutto! Buon Natale fin da oggi! ;-)

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