domenica 18 dicembre 2011

Progetto natalizio: giorno 18

Per capire meglio la forza di donare, mi sono proposto questo "semplice progetto: per 25 giorni fare un regalo particolare. Non semplicemente comprare una cosa ogni giorno e scegliere a chi donarla, ma pensare a qualcosa di davvero speciale, dei gesti insoliti che possano far emergere la vera energia travolgente di un dono. Sofocle diceva: "l'opera umana più bella è di essere utile al prossimo".

DICIOTTESIMO GIORNO: A VOLTE SERVE UNA SPINTA

Questo gesto è stato proprio il meno pensato e il più istintivo. Mi ha stupito. Non sono rimasto spiazzato dal gesto in sé, ma dal mio atteggiamento. Qualche tempo fa non so se mi sarei fermato... molto probabilmente avrei tirato dritto...

Dove? Quando? Perché? Ok, adesso ti spiego. Prima lascia che ti spieghi qualche dettaglio extra. Il regalo di oggi mi è proprio venuto incontro senza che lo aspettassi e lo progettassi. Devo confessarti che è stato veramente un grande aiuto tutto ciò, perché non avrei avuto altro tempo per fare un vero gesto di generosità.

La gratuità è così, ti stupisce sempre. Ti lascia di stucco e ti sorprende. 
Come ti ho accennato, sapevo di avere la domenica completamente impegnata e non avevo ancora pensato ad un bel gesto da inserire nel Progetto Natalizio. Solo adesso riesco a scrivere il resoconto, come vedi...

In realtà, dobbiamo tornare un po' indietro nel tempo... circa di un giorno... diciamo alla notte precedente, o come si dovrebbe dire giustamente, alle prime ore del mattino di questa domenica.

Mi ricordo che pochi istanti prima del mio gesto di generosità, ho guardato l'orologio dell'auto che segnava: 01:54. Ero appena uscito da una festa di compleanno tra amici e stavo tornando a casa, quando, accostata a bordo strada ho notato un'automobile ferma e con le quattro frecce lampeggianti.

Avvicinandomi ho visto una persona che stava scendendo. Stavo andando dritto per la mia strada, ma appena ho affiancato l'auto, l'idea di fermarmi e di chiedere se serviva aiuto ha preso il sopravvento... Non ci ho pensato molto, in queste situazioni non c'è affatto tempo.

Essendo tardi non c'era praticamente nessuno per la strada. Ho accostato più avanti, sono sceso dalla mia auto, mi sono avvicinato e ho chiesto se serviva aiuto. Serviva, serviva eccome! Non tanto perché era una ragazza, ma perché il problema era semplicemente un'automobile in panne.

Per fortuna non eravamo in salita. Le ho detto di mettersi in auto e di provare ad accendere dopo un po' che avevo spinto. Per fortuna ce l'abbiamo fatta. L'automobile è partita e i ringraziamenti sono venuti di conseguenza.

Sono risalito nella mia automobile e con soddisfazione mi sono diretto verso casa, sapendo che quella notte avrei dormito alla grande, consapevole di aver già fatto il mio regalo natalizio per il giorno dopo! Evviva!!! ;-)

REGALO EXTRA: PRANZO PER 5!
La domenica è trascorsa tra una serie di impegni e un bel pranzone con circa 100 invitati (io ero uno di questi). Durante questo pranzo è successo qualcosa che voglio raccontarti, perché mi è sembrato un gesto in linea con il Progetto natalizio: è entrato un signore che ha chiesto al primo che ha incontrato se poteva avere qualcosa da mangiare... proprio in quel momento, lì vicino, c'era la signora che aveva pagato e ordinato il pranzo al catering che ha esclamato: "In quanti siete?". Il tipo ha risposto: "In 5". La signora allora si è rivolta ai cuochi e ha detto: "preparate 5 primi, 5 secondi e 5 fette di torta e consegnatele" e poi ha aggiunto: "oggi, devono festeggiare tutti!".

Che bel gesto spontaneo di generosità, non trovi? Sono proprio stato orgoglioso di poter essere lì in quel preciso momento e di poter assistere alla scena. Che meraviglia! La generosità è veramente contagiante e magnetica!

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