Per capire meglio la forza di donare, mi sono proposto questo "semplice progetto: per 25 giorni fare un regalo particolare. Non semplicemente comprare una cosa ogni giorno e scegliere a chi donarla, ma pensare a qualcosa di davvero speciale, dei gesti insoliti che possano far emergere la vera energia travolgente di un dono. E nemmeno il settimo giorno mi sono riposato... ;-)
SETTIMO REGALO: VALORI IN AUTOMOBILE
"Oggigiorno un'automobile forma parte integrante della vita di ciascuno, è l'accompagnamento sonoro e visivo di tanti pensieri, sentimenti, conversazioni e decisioni, che viene ad assumere l'importanza di una delle stanze di casa." Questa frase della scrittrice inglese Jan Struther ha illuminato nella mia mente l'idea che uno di questi 25 regali potesse essere quello di "comportarmi da bravo automobilista".
Ok, non correre con la fantasia.... Non sono uno spericolato, non passo con il rosso e non mi capita di arrabbiarmi, sfanalare, rumoreggiare con il clacson o imprecare verso gli altri automobilisti... Allora troppo facile, starai pensando. Certo, non è stato un gran peso, ma in ogni cosa possiamo sempre dare di più e così è stato.
All'inizio della giornata ancora non sapevo cosa avrei fatto di preciso per assolvere a questo gesto di generosità... mi sono lasciato guidare (questa volta il termine ci sta a pennello) dalla creatività.
L'unica cosa che ho preparato e portato con me prima di salire in automobile è stato un foglietto con scritta la frase di Jan (poetessa conosciuta anche come Joyce Maxtone-Graham o Mrs. Miniver). Mi sono accorto subito di quello che potevo fare di buono e di quanti gesti di generosità si potevano presentare ad un automobilista.
Fermarmi alle strisce pedonali per far attraversare le persone è stata l'azione che ho fatto più spesso; anche quando vedevo che qualcuno si stava avvicinando alle strisce, gli facevo un gesto (accompagnato da un sorriso) per fargli capire che l'avrei fatto attraversare. Pure con gli altri automobilisti si può fare altrettanto, ossia far passare avanti... Sono gesti che accompagnati da un bel sorriso e da uno sguardo diretto possono far cambiare l'atteggiamento e probabilmente l'intera giornata.
Dopo varie piccole azioni simili, sapevo che potevo fare qualcosa di più, un dono davvero speciale. Così, quando nell'ultimo tragitto che dovevo fare in auto si è illuminata la lucetta della benzina... ho capito cosa potevo fare!
Mi sono fermato alla prima pompa di benzina che ho trovato, sono sceso e ho controllato nel portafoglio quanti soldi avevo con me. Con metà ho chiesto al benzinaio di farmi benzina. Poi sono risalito in auto, ho preso il bigliettino con la frasetta che avevo preparato e ho detto al benzinaio circa così: "Mi scusi, dovrei chiederle un grandissimo favore, vorrei fare un gesto di generosità alla prossima persona che viene a fare rifornimento. Ho però bisogno del suo aiuto. Dovrebbe prendere questi soldi (la metà che non avevo speso) e dire al prossimo cliente queste parole - uno sconosciuto ha lasciato questi soldi per la sua benzina - inoltre, dovrebbe consegnarli questo bigliettino". Il benzinaio molto sorpreso mi ha detto che l'avrebbe fatto certamente, così tutto felice sono risalito in auto e sono ritornato a casa.
Nella strada del ritorno mi sono anche ricordato delle polemiche degli ultimi giorni sugli incrementi dei costi della benzina e mi sono detto che questo gesto aveva davvero un grande significato. Lo spero veramente!
Ultimissima informazione. L'unica cosa che ancora non ti ho detto che nel fogliettino, dopo la frase di Jan Struther ho scritto questo pensiero: "Quando sei in auto, così come nella tua casa, cerca sempre di sforzarti a trasmettere pensieri, sentimenti, conversazioni e decisioni positive. Questo farà sentire bene te stesso e tutte le persone che ti circondano. Puoi decidere di cambiare subito il tuo comportamento e scoprire la straordinaria forza di un semplice gesto di generosità! Buon Natale (con un po' di anticipo). Ricky"
Ciao Ricky, davvero gran bel progetto il tuo! Volevo chiederti però una cosa: ma ti fidi del benzinaio? Come fai a sapere se lui ha effettivamente dato i soldi al cliente successivo?
RispondiEliminaCiao! Grazie per il tuo commento. È certamente una valida obiezione e ti devo confessare che per qualche attimo ci ho pensato anche io, prima di consegnare i soldi al benzinaio.
RispondiEliminaNon è automatico e nemmeno ovvio avere fiducia, sembra più ragionevole attaccarsi saldamente ai pregiudizi e alle nostre singole forze. Invece, quello che mi sta insegnando questo progetto natalizio, è proprio che parte stessa delle generosità è la fiducia. Non ci può essere generosità senza fiducia! Quando ricevi un dono, si può dire che, perdi un po' della tua libertà. Quando fai un dono, metti la tua libertà e il tuo animo nelle mani di un altro, che potrà apprezzare o meno. Il regalo che ho fatto è stato anche coinvolgere il benzinaio stesso e mettere in gioco la sua libertà.
Sono sicuro, infine, che se molti sono bloccati e non riescono a fare gesti di generosità, se non riescono a donare, se gesti come questi del "progetto natalizio" ci sembrano straordinari, è fondamentalmente perché abbiamo perso la fiducia nel prossimo.
Generosità, gratuità e fiducia sono valori che dobbiamo sempre coltivare e diffondere sempre più! Con-fido in te ;-)
Ricky