Come tutte le mattine (diciamo abbastanza presto) apro il mio iGoogle, il servizio che Google offre come pagina personalizzabile per il proprio browser, che ho personalizzato con vari box di curiosità, citazioni, immagini del giorno, gli immancabili 3 versi quotidiani della Divina Commedia... e noto subito, in alto, il bellissimo Doodle di oggi!
È proprio quello che vedi qui sopra come immagine. Un Google Doodle dedicato al nostro Paese, all'Italia, in occasione della Festa della Repubblica, che in queste ore si sta festeggiando in diverse città e in ogni ambasciata italiana. Le scie verdi, bianche e rosse delle grandiose e amatissime Frecce Tricolori, avvolgono come in un abbraccio il nome Google.
Se non sai che cosa è un Doodle (che scandalo!), te lo spiego subito (e ti perdono per questa volta) ;-).
Il Google Doodle è una rivisitazione del marchio Google (azienda statunitense fondata da Lawrence Edward "Larry" Page e Sergey Mikhailovic Brin) per festeggiare alcuni eventi speciali, personaggi famosi... e per gli avvenimenti o giorni dove si ricorda qualche momento negativo della storia, dalla genialità Google, compare un Doodle incolore.
Google quest'anno ha un occhio di riguardo particolare per l'Italia, già il 21 aprile 2011 aveva dedicato un Doodle per i festeggiamenti del 150° dell'Unità d'Italia, oggi quello che potete vedere nella homepage Google e dopo l'estate ce ne sarà un altro.
Il 30 settembre 2011, infatti, uscirà il vincitore del concorso rivolto agli studenti delle scuole italiane, che vedrà la realizzazione di un Doodle sul futuro dell'Italia: "L'Italia tra 150 anni".
Il futuro è uno dei punti chiave della filosofia Google: sono sempre pronti a rinnovarsi, a mettersi in gioco, a creare ed accettare nuove sfide.
Le 10 verità che caratterizzano la filosofia Google, credo possano essere utili ad ognuno di noi, per crescere come persone.
1. Attenzione incentrata sull'utente: tutto il resto viene dopo (come è vero che se ci concentriamo sulle persone, sugli individui, su chi ci circonda ci sentiamo meglio e facciamo sentire meglio gli altri).
2. È meglio impegnarsi e fare veramente bene una sola cosa (sante parole! Anche le moderne neuroscienze dicono che il nostro cervello può concentrasi solo su una cosa per volta e non su tante, quindi segui anche tu questo consiglio!). Impegnarsi in una sola cosa alla volta, non significa essere monotoni e monotematici... guarda Google che spazia praticamente in ogni campo...
3. Veloce è meglio di lento (solo se si capisce profondamente il valore del tempo, qualcosa di così prezioso che non torna più, ci si impegna per non sprecarlo e per non farlo sprecare agli altri).
4. La democrazia sul Web funziona (e aggiungerei aiuta a sviluppare enormemente il valore della responsabilità, insieme a quello della libertà).
5. Non occorre essere alla propria scrivania per avere bisogno di informazioni (già, non ci sono luoghi nei quali l'uomo è curioso e altri dove è un'ameba, perché come diceva Albert Einstein "Chi non è più capace di fermarsi a considerare con meraviglia e venerazione è come morto: i suoi occhi sono chiusi" - citazione imparata grazie a iGoogle). ;-)
6. È possibile guadagnare senza fare del male a nessuno (importantissimo oggi, in una società dove il guadagno e il successo alcune volte è a scapito di altri, dove si fa carriera danneggiando il prossimo. Dobbiamo ritrovare il valore del rispetto per tutti, non solo per i potenti).
7. Vi sono sempre più informazioni di quante ci si possa immaginare (l'importante è avere una mente aperta... sempre come diceva A. Einstein - e già sai come lo so - "La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre").
8. La necessità di informazione oltrepassa ogni confine (siamo tutti uguali e tutti abbiamo le stesse necessità e abbiamo bisogno degli stessi valori).
9. Si può essere seri anche senza giacca e cravatta (come dire "L'abito non fa il monaco" e questa frase la si può leggere nei due sensi: è vero che si può essere seri anche senza giacca e cravatta, ma questo stile elegante non è solo una facciata. Bisogna andare oltre, arrivare a vedere l'essenziale di ogni persona).
10. Eccellere non basta (ecco il modesto titolo che avevo scelto per la mia autobiografia)...
Un' Italia migliore per Italiani migliori, un percorso lungo e non facile, in bocca al lupo ;)
RispondiEliminaEhy Max, non credere di svignartela... ;-) il percorso per migliorare l'Italia dobbiamo farlo tutti INSIEME! Contiamo anche su di te ;-)
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