martedì 21 giugno 2011

Esami di maturità: 8 consigli per la memoria

È ormai iniziato il tototema, tutti in questi giorni parlano di maturità, di esami che si stanno avvicinando, anche coloro che non sono direttamente coinvolti, sono bombardati di notizie sull'esame di maturità.

Chi c'è già passato, ricorda le emozioni di quei giorni; chi ci deve ancora passare e gli mancano ancora alcuni anni, inizia magari a preoccuparsi... c'è poi chi (e ho diversi amici in questa situazione) è già pronto sulla linea di partenza e domani inizierà lo sprint finale verso la maturità.

La preoccupazione maggiore è "Come farò a ricordare tutte queste informazioni?" oppure "Quali sono le cose più importanti di queste pagine tutte evidenziate con mille colorini diversi?"... "Cosa succederà davanti alla commissione se come al solito rimarrà quella parolina sulla punta della lingua?"

Trattando di giovani e valori, non si può certo dimenticare il valore così importante dell'educazione, della formazione e della memoria. Apprendere è qualcosa di meraviglioso, lo studio è qualcosa di noioso.

Sei d'accordo? Allora smetti di studiare e inizia ad apprendere! Cambia atteggiamento e il tuo rendimento migliorerà prima che tu te ne accorga.

Comunque, visto che in questi giorni (se sei tra i "fortunati" maturandi) non hai molto tempo da dedicare ad altro, passiamo subito a qualche suggerimento, che potrà servirti da subito e per molto tempo ;-)

1) Scopri subito i tuoi canali preferiti d'accesso: ogni persona possiede potenzialità di comprensione diverse in base agli stimoli che preferisce ricevere. Ci sono persone prevalentemente visive, altre auditive e altre ancora cinestesiche. Prova a capire dove ti trovi pensando a quando riesci a memorizzare di più: quando ripeti ad alta voce o ascolti qualcuno; quando vedi delle immagini o sei uno di quelli che si ricorda che quella determinata informazione era proprio in alto a destra di quella pagina? Una volta capito questo, potrai scegliere la tecnica migliore per te!

2) Ascolta musica prima di metterti a studiare! È vero, la musica aiuta la concentrazione. Molte volte la difficoltà maggiore è proprio il fatto di ritrovarsi dopo aver letto 10 righe a dire "Ah, stavo leggendo???". Prima di metterti a studiare, prova ad ascoltare a basso volume per alcuni minuti della musica sinfonica (dicono che Mozart sia il top del top per trovare la giusta concentrazione ed attenzione).

3) Inizia lo studio facendoti delle domande. È la cosa fondamentale. Stimola l'attenzione e ti aiuta a ricordare di più quello che poi studierai. Prima di buttarti sui libri o sugli appunti, prenditi un minuto per ripassare mentalmente, in grande velocità ,quello che ti ricordi: date, luoghi, che cosa si deve dire di quel filosofo, cosa ha dipinto quell'artista, quando e come si applica una formula... Non preoccuparti di sbagliare, anzi se in questa fase commetterai degli errori, vedrai che quando andrai a vedere nel testo, queste informazioni sbagliate saranno quelle che ricorderai più a lungo! In qualche caso gli errori ci facilitano le cose... ;-)

4) Fai pause. Non restare sui libri quando non serve. Non sprecare il già poco tempo che hai. Il nostro cervello può restare concentrato per un tempo che va dai 20 ai 40 minuti circa. Prova allora ad applicare questo orario: 5 minuti per quello che abbiamo detto sopra (preparazione: musica e domande); 40 minuti di apprendimento; 5 minuti di pausa. E poi si ricomincia il ciclo! Così potrai andare avanti per molto tempo e con una concentrazione sempre alle stelle.

5) Aria, movimento, acqua e sonno! 4 elementi indispensabili in questi giorni di intenso studio. Sfrutta le pause di studio per alzarti dalla sedia e fare due passi, apri la finestra e prendi qualche bel respiro a pieni polmoni, lasciati riscaldare dal sole, bevi dell'acqua fresca per dare una sferzata al tuo metabolismo e alla tue cellule...

6) Sfrutta la tua creatività e immaginazione. Uno dei sistemi più potenti per memorizzare è quello di utilizzare le immagini e di legarle a qualcosa di conosciuto. Questo rende anche l'apprendimento divertente. Per esempio, hai mai pensato di memorizzare alcune informazioni sul tuo insegnante? Sarà la persona che ti troverai davanti nel momento dell'esame. Se mentre studi provi a immaginare il tuo professore con attaccati tanti post-it, tante immagini, in diverse parti del corpo, sono sicuro che ti divertirai e riuscirai più facilmente a ricordare le informazioni, magari facendo anche qualche buffo sorrisetto, mentre ricordi che cosa aveva attaccato al naso...

7) Coinvolgi tutto te stesso nello studio. Soprattutto le tue emozioni. Lo sai benissimo anche tu che ciò che ti ha emozionato in modo particolare, lo ricordi molto di più.
Dall'altra parte è molto importante riuscire a controllare le emozioni. Di questo però ne abbiamo già parlato (1), (2), (3).

8) Ultimo suggerimento: visualizza il tuo esame. La notte prima quando vai a letto, chiudi gli occhi e inizia a immaginarti l'esame. Cerca di vedere tutti i particolari, il tuo banco, i professori che conosci, quelli che ti danno più sicurezza... cerca di vedere con degli occhiali speciali, quelli dell'ottimista. Immagina che appena ti consegnano i fogli, inizia a scrivere con rapidità, senza indugio e sei così tranquillo e contento di sapere bene quello che ti hanno chiesto. Prova ad immaginare questa sensazione di sicurezza. Lo stesso prova a farlo prima dell'orale. È straordinario quanto serve (io lo faccio sempre e mi aiuta tantissimo... soprattutto ad addormentarmi) ;-)

Solo otto consigli, ma che ti aiuteranno per tutta la vita, all'infinito (ogni corrispondenza tra 8 e infinito è puramente casuale) ;-)

BUONO STUDIO... AH NO, BUON APPRENDIMENTO!!!

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