giovedì 13 ottobre 2011

Il valore dell'ordine (parte pratica)

"È una vita squisita quella che si mantiene in ordine fin nel suo intimo", con queste parole Michel de Montaigne sottolinea ciò che ho scritto nel post di ieri, ossia che l'ordine è un grande valore perché non solo riguarda qualcosa che è fuori di noi, ma rispecchia noi stessi, il nostro essere e stare nel mondo.

Per conquistare un valore, bisogna conoscerlo, capire cosa significa e cosa può portare di buono alla nostra vita, soprattutto si deve iniziare a viverlo, a praticarlo. Per diventare finalmente una persona ordinata si possono attuare alcune strategie, partendo dalle piccole cose...

Riordinare la propria stanza è qualcosa che credo ogni giovane debba fare, non come obbligo, ma come necessità... le cose si accumulano e senza nemmeno accorgerci ci ritroviamo che quasi nemmeno la porta si apre più o che nella scrivania non ci resta che un piccolo posto dove possiamo aprire solamente un quadernino... Ti è mai capitato? ;-)

Bene, partire in quarta e dedicare, magari tutto un giorno, a sistemare completamente o quasi, la propria camera, non è certo il modo migliore di conquistare il valore dell'ordine. Molti fanno così e si sentono anche felicissimi e soddisfatti del grande risultato ottenuto... quello che non sanno, o meglio non vogliono ammettere sul momento, è che tra qualche settimana la porta farà ancora una volta fatica ad aprirsi e la scrivania sarà più piena di prima. È ovvio, così facendo non hai creato l'abitudine, non sei diventato ordinato.

Ecco come fare allora:

1) Prima di partire visualizza lo spazio e il suo ordine. Se è vero come dice la frase iniziale, che l'ordine deve partire dal nostro intimo, quello che prima dobbiamo fare è cercare l'ordine dentro di noi. Molto spesso invece di ordinare la camera, sembra che sia lo spazio ad ordinarci. Cerca allora di immaginare un posto (scrivania, sedia, armadio...) e cerca di visualizzare il suo spazio e le cose che dovrebbero esserci.
Prova ad applicare mentalmente (solo mentalmente per ora) la regola "ogni cosa ha il suo posto" ai vari oggetti che più usi. Qual è il posto giusto per questo oggetto che uso spesso? Se non ti sei mai posto questa semplice domanda, ti accorgerai che forse non è tanto facile dare una risposta chiara.

2) Cerca di essere esigente e cristallino con te stesso. Prova a pensare, in questa fase, ancora interiore, che ogni oggetto ha un suo preciso posto, uno solo, non due o tre possibilità. Bene, se riesci a fare questo, stiamo arrivando al punto di partenza.

3) Segui sempre una regola, la tua regola. Già avere una regola è ordine.
La prima regola fondamentale per me è questa: ogni giorno posso mettere al suo posto qualcosa che non lo è!
Questo è il metodo più efficace per creare in noi stessi il valore dell'ordine. Il faticare tutta una giornata non sarà di sicuro il sistema più bello e divertente che ci farà venire voglia di ripetere l'esperienza, anzi. Invece, il semplice fatto di mettere una sola cosa al posto ogni giorno, è qualcosa che sicuramente non può pesare a nessuno e anzi, ti dirò, potrebbe suscitare una competizione...

4) Entra in competizione, sfida te stesso. La sfida è molto semplice: riesci ad essere così attento da trovare ogni giorno almeno una cosa fuori posto, da sistemare? È questa una questione di osservazione, di saper guardare e nello stesso tempo immaginare, perché oltre a vedere, devi prevedere che posto dovrebbe avere quel dato oggetto. Ti accorgerai presto che questo ti servirà per essere anche più attendo ai singoli dettagli della vita e della tua quotidianità a prescindere dall'ordine.

5) Impara a mettere in ordine ciò che usi. Il secondo segreto, oltre alla regola fondamentale, è proprio questo. Dopo aver finito di usare qualcosa rimettila al suo posto, perché come abbiamo detto  "ogni cosa ha il suo posto", quindi ogni cosa deve andare "al suo posto". Facendo così ti eviterai di dover applicare una volta in più la regola fondamentale.

6) Cerca di identificare le persone ordinate e segnati le loro caratteristiche positive. Molto spesso per conquistare un valore ci vuole un'arma vincente: la motivazione giusta. Il fatto di trovare nelle persone che ti circondano qualcuno di ordinato, ti dovrebbe far pensare che si può essere così. Poi potresti anche cercare di fare una lista delle caratteristiche che credi di poter acquisire se diventerai ordinato. Quante ne riesci a trovare? Magari se usi la tecnica delle mappe mentali ti viene più facile (la puoi trovare qui).

7) Scrivi la tua giornata tipo (per esempio quello che hai fatto ieri) e trasformala in una giornata ordinata. Prendi un bel foglio di carta e scrivi le due giornate in colonne una vicina all'altra e poi confronta. Segna tutte le cose che potresti fare in più nella tua giornata ordinata e aggiungine se ti rimane spazio (o meglio tempo). Da domani potresti iniziare a inserire nella tua giornata una di queste cose realmente... e vedere come va... e continuare così. Quanto tempo a disposizione se si va a braccetto con l'ordine, vero?

8) Tieni in ordine te stesso. L'ordine è incompatibile con lo sporco. Ok, non ti sto dicendo di lavarti in continuazione, ma di tenerti in ordine e di prenderti cura di te stesso, nel vero senso del termine. Non in modo superficiale e solamente esteriore, ma di provare ad immaginare come potrebbe essere ordinato il tuo corpo. Ovviamente in questo caso si parte dalla pulizia, ma poi potrai scoprire che ci sono tante piccole cose da "sistemare"... capelli, unghie, barba... ma non solo. Cos'altro??? Pensa per esempio a gesti, movimenti, posture che potresti ordinare.

9) Prepara un bel foglio con questi consigli e magari aggiungine qualcuno di tuo. Scrivili in grande, cercando di riassumere ogni indizio con una parola o una frase breve. Appendi il foglio da qualche parte. Il posto giusto sarebbe quello che vuoi più di tutti tenere in ordine. 

Fammi sapere poi come va e se hai aggiunto qualche consiglio. ;-)

Come vedi con questi suggerimenti non ti ho detto che per essere ordinato devi mettere tutte le cose da distanza di 2 cm, o dal più grande al più piccolo, o in ordine alfabetico, o per colore. Questo lo deciderai tu. Non si può  imporre il proprio ordine, perché questo valore ognuno di noi lo personalizza e lo deve fare suo. Se si applicano delle regole imposte "questo va qui, questo va lì", non significa che si è ordinati.

Tu cosa ne pensi? Qualche altro consiglio?

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