giovedì 22 marzo 2012

Cecelia Webber

Blue lilac - Cecelia Webber
Domenica 18 marzo 2012, ho avuto la fortuna di visitare l'esposizione delle opere di Cecelia Webber a Verona. È la prima volta che le opere di questa giovane (non ha ancora 30 anni) ed emergente artista statunitense raggiungono l'Italia.

Premetto che non conoscevo Cecelia e le sue opere prima di questa occasione, ma sono rimasto immediatamente folgorato dal suo talento e dalle sue intuizioni.

Il motivo è molto semplice. Qui a fianco vedi la sua opera Blue lilac e ti apparirà come un bel fiore, ma se avrai pazienza di ammirarlo con attenzione (magari cliccandoci sopra per ingrandire l'immagine) potrai scoprire che quest'opera della natura è composta di tanti corpi umani, fotografati in diverse posizioni e sapientemente organizzati e colorati. Non c'è altro che corpi umani che formano foglie, petali, steli...

Ecco perché Cecelia è una delle più originali giovani artiste degli Stati Uniti. Ha saputo collegare la natura e l'uomo in un'armonia così meravigliosa che lascia sbalorditi, mettendo di fronte ogni osservatore ad un ragionamento più attento e profondo sul significato della vita umana. Cecelia spiegando la sua arte ha detto: "Le figure umane fotografate in varie pose vengono disposte a formare petali, steli e corolle, foglie e farfalle e persino bruchi. A dirci che il corpo umano è l'espressione stessa della vita, in tutte le sue manifestazioni...".

Ho avuto il piacere di poter intervistare e conoscere meglio Cecelia Webber. Sono davvero orgoglioso ed emozionato di poterti presentare la prima intervista di questo blog e che sia proprio rivolta ad una giovane artista specializzata in modo particolare nell'arte digitale.

L'intervista che segue è stata rilasciata dall'artista Cecelia Webber in esclusiva per il blog di Gente Nuova ed è stata realizzata via email da Riccardo Carrara. L'intervista sarà divisa in due parti che verranno pubblicate rispettivamente oggi (22.03.2012) e domani (23.03.2012)

Cecelia Webber - artista statunitense
Cecelia, grazie per il tempo dedicato a questa intervista. Come è nata la tua stupenda intuizione artistica? Quando ti è venuto in mente di collegare l'uomo alla natura e perché?

Da piccola ho vissuto in un piccolo paese di circa 1500 persone chiamato Dublin, nel New Hampshire. La mia casa si trovava tra l'autostrada e il bosco, lontana dalle altre case. C’erano anche alcuni piccoli campi nelle vicinanze. Ho trascorso un sacco di tempo a vagare lì fuori. 
Passavo il tempo a studiare i semi, raccogliere fiori e andare alla ricerca di fate e gnomi. Inoltre, mia nonna era una pittrice e di solito mi faceva usare i suoi colori quando andavo a trovarla a casa. Ha fatto dei dipinti stupendi del Monte Manadnock che si vede dalla nostra casa. 

Non c’è un momento preciso in cui ho deciso di realizzare opere d'arte che collegassero le persone alla natura. È successo per caso, quando un giorno, guardando una foto della mia schiena, mi sono accorta che sembrava un petalo. Mi sono entusiasmata all’idea di fare un intero fiore partendo da quel petalo e così è cominciato tutto.

Cosa vuoi dire con le tue opere? Quali sono i valori che vuoi trasmettere con esse?


Uno dei messaggi che spero di trasmettere è che la gente deve amare e rispettare il proprio corpo. Nel mondo moderno le aziende utilizzano immagini di persone molto belle per farci credere che i nostri corpi non siano abbastanza belli. Lo fanno perché è un modo estremamente efficace per vendere di tutto, dal trucco ai vestiti, agli orologi. Se un'azienda può farti sentire inadeguata e insicura può venderti qualsiasi cosa che tu credi ti possa  aiutare a compensare i tuoi difetti. Tuttavia, le persone sane rientrano in tutte le forme e dimensioni, con diverse tonalità della pelle e caratteristiche uniche. 


È sbagliato guardarsi allo specchio e vedere solo quello che non va, invece di quello che si è. Spero di mostrare corpi naturali, con tutte le loro differenze; ​​macchie, brufoli, imperfezioni, cicatrici, pieghe e rughe, e di presentarli in un modo che esprima la loro bellezza così come sono. Voglio dare alle persone una nuova visione di nudità, che sia personale, speciale e forte. Non dobbiamo permettere a noi stessi di essere sfruttati da aziende che cercano di derubarci dell’amore per i nostri corpi. Voglio che la gente sappia che in qualunque modo appaiano i loro corpi, essi dovrebbero essere una fonte di autostima e di orgoglio.

Dal 2010 le tue "Flowers series" sono in esposizione permanente al Renown Hospital di Reno, come parte di un progetto di arte terapia. Come ti senti di fronte al fatto che le tue opere siano anche utili ai malati? 


Non ho mai pensato che la mia arte potesse aiutare le persone malate. Un giorno sono stata messa in contatto con una donna che era proprietaria di una galleria locale a Reno, nel Nevada, dove vivevo all'epoca. Aveva visto la mia arte e aveva pensato che sarebbe stata perfetta per il Renown Hospital, che stava per essere ristrutturato, nella speranza che il nuovo ambiente potesse avere un effetto positivo sulla guarigione delle persone. 


Cherry Blossom - Cecelia Webber
Sono andata all'apertura del nuovo ambiente dove erano state esposte le mie opere, insieme alle opere di molti altri artisti stupendi. Era un reparto oncologico, ma era così bello che sembrava una galleria. Un sacco di pazienti erano venuti per dire come le opere d'arte avevano avuto un effetto in loro ed è stato bellissimo sentirlo. Hanno detto che prima il posto era sterile e brutto e ricordava loro che erano lì perché erano malati. Ora è stato trasformato in un luogo pieno di bellezza in cui si possono concentrare sulla guarigione dei loro corpi e dove si sentono curati. La permanenza in ospedale non era più una triste e spaventosa esperienza, ma è diventata bella e l’atteggiamento positivo ha fatto meraviglie per le loro menti. 


Uno di loro in particolare si era riferito alla mia arte e diversi infermieri sono venuti a dirmi che quando hanno un nuovo paziente lo portano a vedere i miei lavori per sorprenderli, facendo scoprire loro le persone nei fiori. Sono così felice che la mia arte possa portare felicità e speranza alle persone durante la loro guarigione.


Queste tue opere vengono catalogate come arte digitale. Puoi spiegarci meglio che cosa si intende con il termine "arte digitale"?


I lavori digitali sono realizzati utilizzando un computer come strumento artistico. Dal momento che è una nuova forma d'arte molte persone ritengono che non sia legittima come le forme classiche. Ma non sono d’accordo, penso che l'arte possa essere fatta con qualsiasi strumento, e non c'è limite a ciò che può essere classificato come vera e propria arte.


Noi giovani che viviamo in questa epoca chiamata proprio "era digitale", spesso veniamo criticati e contrapposti al mondo passato della cultura classica. Credi che esista davvero questo contrasto? Esiste una contrapposizione simile anche nell'arte (tra belle arti e arte digitale)? Come può l'arte aiutare in questo dialogo tra le generazioni?

In ogni momento della storia in cui c'è stato un passo in avanti nelle tecnologie comunicative (dalla stampa che ha permesso alle persone di diffondere le idee di tutto il mondo, al telefono, alla fotocamera, alla radio) c’è stata una reazione da parte del pubblico e un diffusa paura che i cambiamenti non portassero ad un miglioramento. A volte è difficile capirsi tra  persone che hanno uno stile di vita di epoche diverse. Tuttavia, con il tempo tutte queste nuove tecnologie sono incorporate nella vita quotidiana e la cultura si sposta di conseguenza. Ora che abbiamo il computer e internet, il mondo sta cambiando rapidamente, ancora una volta. 


L'arte digitale è così nuova che non abbiamo tanti artisti digitali noti quanto quelli dell’arte classica. Questo è solo perché l'arte digitale è un nuovo mezzo. Penso che le persone riconoscano la buona arte quando la vedono, indipendentemente dai loro pregiudizi, e l'arte digitale ha il potenziale per aprire le menti delle persone e far loro vedere in modi nuovi, come l'arte classica ha fatto per secoli.


Domani potrai leggere la seconda parte di questa intervista esclusiva a Cecelia Webber e conoscere quali sono i valori più importanti di Cecelia e che secondo lei l'arte dovrebbe trasmettere; Cecelia darà qualche consiglio ai giovani per poter realizzare al meglio il loro futuro; infine, potrai scoprire i futuri progetti artistici di Cecelia che ha raccontato solo a noi.

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