Ecco il nuovo corto Disney che vuole conquistare l'Oscar all'insegna dell'amore raccontando l'incontro di un ragazzo e una ragazza. Il valore dell'amore all'ennesima potenza viene rappresentato in poco più di 6 minuti.
La Disney lancia "Paperman", opera prima di John Kahrs, che qualcuno avrà già visto proprio prima della proiezione al cinema di Ralph Spaccatutto. Tu lo puoi vedere qui alla fine del post.
Il corto in questione è in corsa per gli Academy Awards 2013 come Miglior cortometraggio di animazione e mescola con abilità tecniche innovative che fondono senza soluzione di continuità le metodologie di computer grafica e il classico disegno a mano. Il risultato è un bianco e nero che lascia spazio a tutto il resto, alla storia, ai due giovani che si incontrano, all'amore.
La storia racconta l'incontro di due giovani a metà degli anni novanta nell'affascinante New York City. Lui è George, un ragazzo che sta andando a lavoro. Sguardo perso nel vuoto, viso un po' sconfortato e assente, proprio come potrebbe essere uno dei nostri sguardi poco dopo esserci alzati dal letto e consapevoli di avere davanti una "solita giornata".
Il vento, provocato da un treno in arrivo, si fa sentire e muove delicatamente il ciuffo di capelli di George e con il passaggio del trenino si intensifica scompigliandogli tutta la chioma. Il forte vento sospinge anche un foglio di carta che sembra, in un primo momento, un foglio abbandonato e che sosta per pochi istanti sulla spalla del ragazzo. Basta un momento per capire che quel foglio appartiene ad una giovane ragazza che con una corsa graziosa, elegante e direi affascinante, lo recupera in extremis.
Poi Meg ricompare e si mette proprio al fianco di George ad aspettare il prossimo treno. Lo sguardo di lei è favoloso, dolce, grande, solare, misterioso, imbarazzato. È allora un foglio di George a volare verso Meg e a far incrociare i loro sguardi. Pochi attimi, sufficienti per innamorarsi o comunque per provare quella strana attrazione che non riconosci subito, ma che ti turba per un bel po'. E lui se ne accorge quando lei è ormai salita nel suo treno e si sta allontanando nella direzione opposta.
Sarà possibile rincontrarla? Conquistarla? Come andrà a finire? Non resta che godersi il corto della Disney.
Potrebbe sembrare, come al solito, una sorta di corto all'insegna dell'irrealismo e della magia... ma tu riesci a spiegare in modo logico e razionale ciò che accade quando si conosce la persona della propria vita? Quando due sguardi si incontrano e scaturisce un legame che dura per sempre?
Vogliamo dire ancora di più? Il corto assume più valore, perché sottolinea l'impegno che dobbiamo metterci ogni giorno e ogni volta che vogliamo conquistare qualcosa o qualcuno. Se ti sembra che sia semplicemente il voler sottolineare un colpo di fortuna (oltre a quello di fulmine), allora ti sfido a fare tanti aeroplanini di carta come l'innamorato del corto.
Non sono proprio questi aeroplanini (quella serie di atti che facciamo ogni giorno, uno dopo l'altro) che portano i due innamorati a rincontrarsi? Mi sembra allora che la magia poetica della rappresentazione Disney nasconda, come sempre, la rappresentazione di una verità che molte volte non si riesce a vedere, ossia, che il valore dell'amore è una conquista e uno sforzo quotidiani e costanti.
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