giovedì 17 giugno 2010

Climategate

Non vi capita mai di soffermarvi ad osservare una foglia che sta cadendo leggera a terra, un piccolo insetto che si sta appoggiando delicato sui petali di un fiore colorato?

Documentari, telegiornali, quotidiani troppe volte dipingono una natura minacciata, distrutta, animali in via di estinzione, ghiacci che si spezzano e si sciolgono... ma è vero che il nostro pianeta si sta spopolando di animali? Che la natura è costantemente minacciata? Che la causa di tutto questo è l'uomo? Siamo noi? Martedì 8 giugno abbiamo cercato di rispondere a queste domande e a tante altre riguardanti il tema dell'ambiente, cercando di scoprire le informazioni che solitamente non vengono divulgate.

Molte volte i mezzi di comunicazione riportano solo alcune notizie, prendono una via e la percorrono senza vedere che ce ne sono altre altrettanto valide. Poche volte sentiamo dire che il mar Mediterraneo invece di alzarsi per il riscaldamento e lo scioglimento dei ghiacci è calato di alcuni centimetri; nessuno ci dice che i dati che si utilizzano per gli studi sul riscaldamento globale si fermano, la maggior parte delle volte, al 2000, senza considerare gli ultimi 10 anni dove il processo si è arrestato....


Ancora meno sentiamo parlare di come i boschi e le foreste stanno crescendo silenziosi e rigogliosi come non mai, soprattutto nelle vicinanze delle zone urbane; che quasi ogni giorno i ricercatori scoprono una nuova specie di animali o di piante, come i pini del Cretaceo che sono state ritrovati in un canyon in Australia... pensate solo che il Census of Marine Life, il più grande programma di censimento delle specie marine mai realizzato dall'uomo, nei primi tre anni di lavoro ha scoperto ben 5.580 specie ignote.

Quello che sentiamo, che siamo ormai abituati a credere e a osannare come una verità è una sola: l'uomo sta distruggendo la natura e il pianeta terra, con quello che produce sta inquinando e con le sue attività sta causando il riscaldamento globale.


Noi crediamo invece che la prima e più importante risorsa sia l'uomo stesso. Solo noi uomini possiamo e dobbiamo conservare la natura che ci circonda, possiamo migliorarla con la tecnologia che ogni giorno inventiamo. Possiamo fare cose bellissime con la natura, possiamo dare valore ad ogni cosa che ci circonda, ad un sasso, ad una roccia e farli diventare una meravigliosa cattedrale...

Sapete quello che veramente non ci dicono? Nessuno parla dello scandalo scientifico più grande degli ultimi anni: il climategate!